Importante passo avanti per l’integrazione dell’informativa aziendale relativa alla sostenibilità e della rendicontazione finanziaria in un unico schema di riferimento. Il presidente dell’International Accounting Standards Board (IASB), Andreas Barckow, e il presidente dell’International Sustainability Standards Board (ISSB) Emmanuel Faber, hanno infatti comunicato i piani per il futuro ruolo e lo sviluppo dell’Integrated Reporting Framework (IRF) e degli Integrated Thinking Principles della VRF (Value Reporting Foundation), la fondazione nata dall’unione tra l’International Integrated Reporting Council (IIRC) e il Sustainability Accounting Standards Board (SASB) con lo scopo di semplificare e integrare l’informativa ESG e quella finanziaria.
L’Integrated Reporting Framework (IRF) fornisce una guida basata su alcuni principi alle aziende e alle organizzazioni che desiderano redigere un report integrato. Si fonda sul concetto che esistono diverse forme di capitale (finanziario, produttivo, intellettuale, umano, sociale, relazionale e naturale) e che la comprensione dell’interdipendenza tra esse permette di allocare in modo efficiente e produttivo il capitale, agendo così da elemento trainante della stabilità finanziaria e dello sviluppo sostenibile.
L’IRF è stato sviluppato dall’International Integrated Reporting Council (IIRC), organismo globale composto da enti regolatori, investitori, aziende, standard setter (organismi di standardizzazione), professionisti operanti nel settore della contabilità, mondo accademico e ONG che nel giugno 2021 si è fusa con il Sustainability Accounting Standards Board (SASB), altro organismo deputato alla formilazione di standard contabili per dati non finanziari, dando vita alla Value Reporting Foundation.
Lo scorso mese di novembre durante la Cop26 di Glasgow, è stato inoltre annunciato che, nell’ambito del processo di integrazione dei diversi organismi deputati alla creazione di standard contabili per la sostenibilità, la Value Reporting Foundation e il Climate Disclosure Standards Board (CDSB), una iniziativa della CDP, saranno consolidati nell’IFRS e i loro documenti costituiranno la base di partenza su cui verranno definiti i nuovi principi contabili della sostenibilità proposti dall’ISSB.
Alla luce di questo processo di consolidamento, l’Integrated Reporting Framework (IRF) diventerà parte del materiale della Fondazione IFRS (International Financial Reporting Standard). Inizialmente, l’impiego dello schema sarà su base volontaria, a discrezione dunque dell’azienda, ma IASB e ISSB ne incoraggiano fortemente l’implementazione. Inoltre l’IRF avrà un posto di rilievo sul sito web della Fondazione.
“Siamo convinti che l’Integrated Reporting Framework favorisca una rendicontazione aziendale di alta qualità e la connettività tra i bilanci e le informative finanziarie relative alla sostenibilità, migliorando la qualità delle informazioni fornite agli investitori. Pertanto, incoraggiamo vivamente l’uso continuato dell’Integrated Reporting Framework e degli Integrated Thinking Principles che lo sostengono” hanno dichiarato Barckow, presidente dello IASB, e Faber, presidente dell’ISSB.
Dopo il consolidamento della Value Reporting Foundation il compito di sviluppare e far progredire l’IRF passerà a IASB e ISSB che collaboreranno attivamente per sviluppare e integrare il set di norme e per stabilire le regole e gli standard internazionali da seguire nella redazione del bilancio integrato delle aziende che tengano conto sia degli elementi finanziari che ESG.
Nel loro compito di definizione degli standard e dei principi, i presidenti dello IASB e dello’ISSB si sono impegnati a svolgere un ruolo a lungo termine per la creazione di un quadro di riferimento unico per la rendicontazione aziendale che fornisca alle imprese una guida chiara su come preparare un report integrato che metta in connessione e soddisfi i requisiti delle informative richieste dallo IASB, in ambito finanziario, e dall’ISSB, in ambito ESG, e che ampli lo schema dell’IR attuale.
Comunicazione al mercato
L’IFRS Foundation intraprenderà un programma di coinvolgimento per aiutare gli operatori di mercato a comprendere il processo di transizione. L’Integrated Reporting Framework sarà infatti l’unica risorsa che racchiuderà i principi di rendicontazione integrata. Questa, inoltre, si baserà sugli Integrated Thinking Principles, un approccio, su cui si basa il lavoro della VRF, che si pone l’obiettivo di migliorare la comprensione del modo in cui si crea valore aziendale e il processo decisionale dei consigli di amministrazione e del management attraverso una riflessione olistica sulle risorse e sulle relazioni che l’organizzazione utilizza o su cui influisce.
Questo processo consentirebbe la definizione di un’informativa aziendale connessa, olistica e coesa.
L’Integrated Reporting Council
Al momento del consolidamento del VRF, l’Integrated Reporting Council diventerà un organo consultivo dei trustee della Fondazione IFRS. Il consiglio fornirà consulenza sulle modalità di integrazione dell’informativa richiesta dallo IASB e dall’ISSB e su come i principi dell’Integrated Reporting Framework debbano essere presi in considerazione dai board nei progetti rilevanti. Fornirà consulenza e input sulla connettività dei report richiesti dagli organi collegiali per consentire alla Fondazione IFRS di fornire un pacchetto di report coerenti e connessi alle giurisdizioni, sostenendo l’adozione globale. Il Consiglio continuerà a svolgere questo ruolo per due anni al termine dei quali verrà valutato se esisterò ancora la necessità di un Consiglio separato.
